Un nuovo tipo di zanzara si aggira per le regioni del Nord Italia. É la zanzara coreana, una specie di insetto che resiste anche alle basse temperature, il che la rende diversa dalle comuni zanzare che di solito si trovano nel nostro Paese in estate e al massimo in autunno. Quali sono le caratteristiche di questa particolare zanzara e perché presto potrebbe diventare un problema? Scopriamolo insieme.
Veneto e Lombardia le regioni più colpite: isolate ben 6 mila larve
La presenza di questo tipo di zanzara coreana è stata segnalata per la prima volta in Veneto nel lontano 2011 (si pensa possa essere arrivata con i voli internazionali), ma durante l’estate del 2020 è stata inoltre segnalata in Lombardia e pare stia colonizzando anche le valli del Trentino. In totale sono state isolate ben 6 mila larve e centinaia di uova di questa specie di insetto e si teme che, se non si prenderanno idonei provvedimenti, questo tipo di zanzara possa proliferare in tutto il nostro Paese. L’allarme, comunque, è stato lanciato da alcuni ricercatori dell’Università di Milano e Pavia. La Aedes koreicus (questo il suo nome scientifico) potrebbe davvero essere pericolosa, come spiega lo studio pubblicato su Parasite & Vectors. In pratica, oltre ad apportare fastidi continui alle persone, potrebbe dunque rivelarsi dannosa anche in quanto veicolo di patologie.
Perché la zanzara coreana può essere pericolosa: ecco come riconoscerla
Vediamo quali sono le caratteristiche della Aedes koreicus e perché può diventare pericolosa per la nostra salute. Di aspetto questa zanzara è molto simile alla “zanzara tigre”, piccolina e a strisce. La coreana però è un po’ più lunga, visto che ha una lunghezza di 7-10 millimetri (la tigre si attesta sui 5-8 mm). Le striature della coreana inoltre poi sono bianche, come quelle della zanzara tigre, bensì gialle. Ma la caratteristica peculiare di questo piccolo insetto è che, oltre ad essere attiva anche di giorno (come la tigre, che a sua volta si distingue dalle zanzare comuni), questa riesce a sopravvivere anche alle basse temperature, rigide e invernali.
Quali malattie porta la zanzara coreana e come difendersi
La zanzara coreana, oltre ad essere molto fastidiosa, può veicolare patologie anche piuttosto gravi. Si tratta della encefalite giapponese (virus Jev) e della filariosi. Quest’ultima può essere passata anche agli animali domestici, come cani, gatti, conigli, ed ha conseguenze molto brutte sul sistema linfatico, tra cui l’elefantiasi: in questo caso gli arti inferiori diventano enormi e gonfi come quelli di un elefante. Ci si accorge di avere questa malattia se, dopo i primi sintomi tipici di una puntura di zanzara, si avverte anche febbre, e poi ingrossamento dei linfonodi e dolore all’inguine e alle gambe. A quel punto il medico prescriverà analisi del sangue per una diagnosi corretta e poi cicli di dietilcarbamazina, un medicinale che uccide le larve delle zanzare che si vanno a riprodurre all’interno del corpo del malcapitato. Gli unici modi per difendersi da queste zanzare, infine, riguardano un’accurata pulizia degli ambienti, l’evitare acque impantanate nei sottovasi delle piante, ed utilizzare insetticidi e schermi protettivi contro le punture.
Come sapete siamo rivenditori di zanzariere a Udine, ma siamo pronti a operare anche fuori del territorio regionale.
